mercoledì 26 giugno 2013

Gourmet Food Marketing: strategie a confronto.



Il mercato dei prodotti gourmet è tra i più innovativi nel nostro paese.

In una paese come l’Italia, in cui la tradizione enogastronomica è tra gli emblemi della cultura nazionale, sono sempre di più le aziende di e-commerce che puntano sull’eccellenza dei prodotti nostrani per essere competitivi e presenti nel mercato.

Il Gourmet Food Marketing, è una strategia di promozione multicanale che ha lo scopo di incrementare la reputazione di una determinata marca del settore alimentare puntando, appunto sull’alta qualità e la sua esclusività. Ristoranti, locali e piccoli produttori stanno utilizzando questa tipo di pubblicità per farsi conoscere non solo dal proprio pubblico ma anche dagli addetti ai lavori.

Per esempio, le marche e i siti di e-commerce sono soliti affidarsi al passaparola nella rete per farsi conoscere e apprezzare dal pubblico. L’invio di prodotti prova a blog e siti web di rivelanza per il settore è un ottimo incentivo per farsi pubblicità invitando chefs e bloggers a creare ricette e scrivere sulla marca.

Indire un concorso di ricette, con il proprio prodotto gourmet come ingrediente superstar, è una buona forma per promuoversi creando un evento off e online in grado di suscitare l’interesse del pubblico obiettivo.
E ancora, si consiglia di abbinare alla propria offerta gourmet dei gadget altrattando esclusivi, come ha fatto l’azienda Domori che ha abbinato le sue esclusive uova di Pasqua a una preziosa latta da collezione di tè Earl Grey Damman Frères completo di infusore.

Nelle festività importanti, soprattutto per i siti di e-commerce, è sempre buona norma preparare delle ceste o dei pacchi regalo, con una ricca selezione di prodotti (ovviamente stagionali) in modo da poter dare la possibilità ai clienti di provare un’ampio ventaglio della propria gamma.

Da ultimo non bisogna dimenticare, soprattutto nel mercato dell’alimentazione, le piccole nicchie di mercato come i cibi gluten-free o vegan. Creare una sezione nella propria web, dedicata a questa fetta di pubblico potrebbe aiutare ad aumentare il traffico e accrescere l’interesse verso la propria marca.



Fonte dell’articolo: Gourmet Italy

lunedì 10 giugno 2013

Penguin 2013


Meglio puntare sul marketing di affiliazione o sulla SEO?



Pay per click e SEO validi alleati per migliorare il ROI. 

Molte aziende si dimostrano incerte al momento di decidere per quale investimento di Search Marketing optare: meglio il posizionamento organico o quello a pagamento? 

In generale questo può dipendere da molti fattori: la tipologia del sito, il pubblico di riferimento, quali risultati si vogliono ottenere. Ciò nonostante, un’attenta analisi condotta dal Google Research Lab ha rivelato che il modo più efficace per migliorare il ROI è optare per entrambe le opzioni. 

La pratica, ed il buonsenso, hanno infatti dimostrato, che tanto il traffico organico che quello a pagamento  possono facilmente coesistere insieme potenziandosi reciprovamente. Appoggiare un’attività di SEO con l’iscrizione ad un network di affiliazione risulta essere una scelta nient’affatto azzardata per due motivi: presidiare la SERP con due risultati significa duplicare la possibilità di ottenere click al proprio sito, inoltre, altri studi hanno dimostrato che circa una buona percentuale del traffico è catturato dagli annunci di ricerca, non inserirsi in questo mercato significherebbe lasciare maggiore visibilità ai propri competitors. 

Inoltre nel caso specifico di una campagna di keywords advertising  è possibile riscontrare dei benifici anche sul posizionamento naturale, come per esempio: individuare le keywords ad alto tasso di conversione da potenziare con azioni SEO e monitorare il ROI sulle parole chiave legate alla marca. 

La decisione ottimale per migliorare il ROI di una pagina web, risulta quindi essere il mix vincente tra campagne pay per click e SEO in modo tale da massimizzare il più possibile i risultati. Coprire entrambi i fronti permetterà di ottenere maggiori risultati in poco tempo, questi verranno poi rafforzati e confermati nel lungo periodo con azioni SEO off e online. 

Fonte dell’articolo: http://paypublicity.it