lunedì 19 agosto 2013

Google ha brevettato il nuovo sistema di tracciamento per la realtà aumentata. In che cosa consiste? Come cambierà l'advertising digitale?

La realtà aumentata non è più fantascienza: tra meno di un anno, più precisamente tra novembre e dicembre 2013 diventerà accessibile a tutti perché verrà lanciato sul mercato un nuovo prodotto di tecnologia avanzata, i famosi occhialini di Google, i Google Glass.

Al costo di 600$ si potranno utilizzare queste lenti per scoprire un nuovo modo di percepire la realtà. Nei prossimi anni il nostro stile di vita verrà nuovamente stravolto e inizieremo a vivere in quel "futuro" raccontato nel cinema del secolo scorso.

Il modello di Business di Google, come molti sapranno, è basato in gran parte dalla fetta "advertising", ossia la vendita di spazi pubblicitari all'interno del motore di ricerca. Google, settimana scorsa, ha deciso di "portarsi avanti" brevettando un nuovo metodo di tracciamento, chiamato "Pay Per Gaze", per monitorare lo sguardo degli utenti al fine di registrare le impression oculari. Attraverso questo sistema le campagne di advertising pubblicitarie verranno pagate "per gaze", per quante volte lo sguardo dello User si poserà sull'annuncio/banner preso in esame.

Questo metodo potrà essere anche utilizzato anche per la cartellonistica pubblicità stradale, vetrine etc. al fine di avere dati statistici sull'andamento delle campagne pubblicitarie. I più critici potrebbero definire questi Google Glass come una più evoluta forma di controllo dei consumi e degli stili di vita ma Big G ha più volte ricordato che le leggi e le normative sulla privacy non verranno travalicate.




mercoledì 7 agosto 2013

La nuova interfaccia di GMAIL renderà meno performanti le campagne DEM? Scopriamolo insieme!



Molti non sanno o non si sono accorti che da qualche settimana l’interfaccia Gmail ha avuto notevoli cambiamenti grafici e di organizzazione delle email: attraverso un sistema di catalogazione automatica le email verranno direttamente inoltrate in tre cartelle preimpostate (Principale, Social, Promozioni).


 Tutte le Email promozionali e pubblicitarie finiranno nella cartella “promozioni”, che ricorda molto l’antispam. Questo sicuramente abbasserà l’open rate andando notevolmente ad incidere sulle performance delle campagne DEM.

Il servizio gratuito di posta elettronica Gmail è uno dei servizi maggiormente utilizzati in Italia e nel mondo e la preoccupazione è dilagata in tutti gli uffici dove si fa Email marketing.

Ma non tutti i mali vengono per nuocere, secondo un recente studio effettuato dopo queste nuove implementazioni di Gmail dove sono state analizzate 1,5 miliardi di email in sei settimane risulta che mediamente il tasso di Open rate è sceso circa dell’1%.

Si temeva una diminuzione dell’Open rate molto più incisiva e questo dato ha rassicurato molte persone anche se, il dubbio principale è che molti utenti non sono passati alla nuova interfaccia e che quindi le reali variazioni di Open Rate arriveranno solo tra pochi mesi.

Dunque si consiglia di:

-migliorare le promozioni e i contenuti delle email promozionali inviate
-rendere l’oggetto della email sempre più accattivante e persuasivo
-affidarsi a professionisti del settore, come PayPublicity, per trovare efficaci soluzioni per le vostre campagne DEM.

lunedì 5 agosto 2013

Visual Storytelling: uno scatto al brand!


La Visual Storytelling consente al brand di raccontarsi sui Social Media attraverso fotografie e immagini. Il racconto visuale accoglie l'utente nel mondo della marca trasmettendogli la sua visione del mondo. E' una delle tecniche maggiormente utilizzate negli ultimi anni perché è risaputo che i contenuti visivi hanno più appeal agli occhi dell'utente medio. Infatti di solito portano maggiore traffico sulla pagina FB o sul corporate blog e sono post molto più viralizzati (a livello di share).

Le tre fasi per una visual storytelling strategy sono:

- creare contenuti visuali di qualità: sfruttare le migliori tecnologie mobile per scattare fotografie originali e accattivanti, di ottima qualità da pubblicare sui corporate social profile  (Instagram, Facebook e Pinterest).

-proponete agli utenti fotografie e immagini che rappresentino la vision della vostra società e che raccontino il vostro brand

-coinvolgete gli utenti nella creazione di visual content: attivate contest creativi (come gare per la produzione di video o immagini per il vostro brand) per costruire relazioni sempre più forti e durature con gli users per rafforzare e migliorare il sentiment per il vostro brand.